Vitamina fantastica e dove trovarla

La Vitamina D per tutta la famiglia

Pubblicato il 1 Marzo 2023


 

D cosa si tratta

Non tutti sanno che, un po’ come accade per le Vitamine del gruppo B, anche la Vitamina D è in realtà un insieme di Vitamine. Rappresenta un gruppo di ormoni liposolubili composto da ben 5 differenti Vitamine: la Vitamina D1, D2, D3, D4 e D5.

Tra queste, possiamo soffermarci su quelle utili al fabbisogno di Vitamina D di bambini e adulti: le Vitamine D2 e D3, denominate rispettivamente ergocalciferolo e colecalciferolo.
 

Ergocalciferolo e colecalciferolo: facciamo una sintesi (cutanea)

Due parole molto simili ma che in realtà ci raccontano una differenza essenziale.

In questo nostro articolo l’abbiamo spiegato in modo approfondito. A farla breve, la Vitamina D2 è di origine vegetale, mentre la Vitamina D3, detta anche Vitamina del Sole, viene naturalmente sintetizzata dal nostro organismo.
Noi quindi siamo in grado di autoprodurre la Vitamina D3 di cui abbiamo bisogno. Vediamo come.
 

La Vitamina D3, detta anche “Vitamina del Sole”

Ecco che arriva il bello: per sintetizzare la Vitamina D serve un solo elemento: il sole!
Grazie a una pro-vitamina presente nella nostra pelle, quando assorbiamo le radiazioni UVB esse trasformano questa pro-vitamina in una pre-vitamina, che a sua volta si trasforma in colecalciferolo. Proprio perché la Vitamina D viene prodotta grazie all’esposizione solare, è nota anche come Vitamina del Sole.

Anche la latitudine conta: per la nostra posizione, è sufficiente esporre volto e braccia per una quindicina di minuti al giorno per assicurare la sintesi di Vitamina D3. È durante i mesi invernali che siamo più soggetti a carenza di Vitamina D proprio per la scarsità e l’assenza di sole, oltre che per la minor propensione a passare tempo all’aria aperta.
 

Le fonti di Vitamina D

Grazie all’esposizione al sole, garantiamo al nostro organismo la maggior parte del fabbisogno di Vitamina D3. E il restante? Conseguentemente a quanto detto poco sopra in tema di Vitamina D2 e D3, le fonti della prima si trovano in alimenti vegetali come i funghi, mentre la seconda è reperibile in alcuni alimenti animali come il latte e i pesci grassi come il merluzzo. Quando alimentazione ed esposizione solare non sono sufficienti,  si può eventualmente ricorrere ad integratori alimentari a base di Vitamina D.
 

100% di benefici e funzioni della Vitamina D

La Vitamina D influenza numerosi processi fisiologici. A livello intestinale, favorisce l’assorbimento di calcio e fosforo. A livello scheletrico, è indispensabile per la formazione delle ossa nella fase dello sviluppo del bambino, per il loro mantenimento in età adulta e per prevenire rischi di problematiche ossee in età avanzata. Conosciutissima per questa sua capacità di fissare il calcio nelle ossa, la Vitamina D è una Vitamina meno nota di altre per quanto riguarda le altre sue funzioni, altrettanto primarie e determinanti per tutta la vita.
 

 
Quando si parla di difese immunitarie, è di gran lunga più diffusa l’associazione sistema immunitario e Vitamina C. È vero infatti che la Vitamina C gioca un ruolo chiave nella risposta immunitaria aiutando l’organismo a mantenere il normale funzionamento del sistema immunitario.

Anche la Vitamina D tuttavia svolge una funzione fondamentale per il benessere del nostro sistema immunitario.

La Vitamina D aiuta anche a mantenere la normale funzione muscolare contrastandone l’invecchiamento e prevenendo per esempio i crampi. Ultimo ma non ultimo, è preziosa per la salute del nostro sistema nervoso e cognitivo.
 
 

Vitamina D3 bassa? Altolà!

Ora che abbiamo visto come la Vitamina D sia importante per tutto l’organismo, è facile analizzare come la carenza di Vitamina D possa diventare anche grave e mettere a rischio il benessere del nostro corpo.

Livelli di Vitamina D3 bassa sono infatti associabili a differenti tipologie di problematiche e malattie, sia legate alle ossa ma anche legate ai processi in cui la vitamina stessa è coinvolta. Segnali e manifestazioni di una mancanza di Vitamina D3 possono essere mal di testa, affaticamento, dolori muscolari e articolari.
Questi ultimi sono infatti una manifestazione del ridotto assorbimento di calcio e fosforo e del conseguente indebolimento della struttura ossea. Tra le conseguenze della carenza di Vitamina D vi sono ad esempio l’osteoporosi, particolarmente diffusa in età avanzata e in menopausa, e il rachitismo, che colpisce i bambini specialmente nei Paesi meno sviluppati o che non dispongono della possibilità di integrare eventuali carenze.

La carenza di vitamina D resta un problema piuttosto comune anche attorno a noi, prima di tutto durante il periodo invernale. Si rende quindi essenziale, a scopo preventivo, integrare la vitamina D3 qualora fosse necessario, non solo per la salute delle ossa, ma anche per dare il giusto sostegno a tutto il nostro organismo.