Vitamina D - Quando un figlio è celiaco e i fratelli no

La celiachia vissuta e vista dagli occhi dei bambini può portare a cambiamenti di relazione fraterna

Chiunque abbia un fratello o una sorella – o chiunque sia genitore di più figli – sa benissimo quanto può essere tormentato il rapporto tra di loro, anche se spesso è solo un gioco. Tuttavia, quando viene certificata una presenza di celiachia in famiglia, le relazioni nel nucleo familiare possono subire importanti cambiamenti da non sottovalutare. Importante ricordarsi anche della Vitamina D.

Celiachia, cos’è e chi ne soffre

La celiachia – intolleranza al glutine – è una malattia genetica di tipo autoimmunitario che viene scatenata dall’ingestione di glutine, un complesso di proteine che si trova per esempio in grano, orzo e segale. Ne soffre circa l’1% della popolazione.   Esistono molti sintomi che possono essere correlati con la celiachia, quali dolori addominali, scarso appetito, perdita di peso, gonfiore e stitichezza o malattie cutanee.   Vuoi sapere di più sulla celiachia? Consulta il sito www.ladiagnosi.it

In particolare, il periodo di adattamento al nuovo stile di vita – circa dal momento dei sintomi sospetti fino all’adozione completa della Dieta Senza Glutine – può risultare stressante non solo per l’individuo neo celiaco, ma per l’intera famiglia.

La normale attenzione del genitore al nuovo stato del figlio celiaco è un altro fattore che può portare il genitore a dedicare più attenzione al bambino celiaco, scatenando potenzialmente senso di esclusione e gelosia tra i fratelli.

La Vitamina D può essere carente nel bambino affetto da celiachia

L’assunzione di Vitamina D può essere utile in caso di celiachia certificata, in quanto il malassorbimento intestinale causato da questa malattia può irrigidire i tessuti e la Vitamina D contribuisce invece a garantirne la normale elasticità.